Struttura e competenze

Componenti l’Ufficio:             

Rifacendosi alle strutture base presente in gran parte degli Uffici delle varie diocesi italiane si pensa ad un gruppo di lavoro che collabori con il direttore. Allo stato esiste già un nucleo di laici e sacerdoti che sta dando il proprio apporto alle attività dell’Ufficio.

Modalità operative:

La partecipazione all’Ufficio di cristiani impegnati nel sociale e nelle varie associazioni ecclesiali avviene in termini personali. L’obiettivo è far sì che l’Ufficio diventi un catalizzatore per l’impegno sociale ed un elemento di stimolo per la Chiesa salernitana. Un Ufficio che, sotto la guida e per la funzione propria del direttore, si rifà interamente alle indicazione pastorali del ns. Arcivescovo e del Piano Pastorale Diocesano. Ognuno è portatore di carismi ed idee, ognuno dei partecipanti dà il suo contributo personale all’Ufficio in un’ottica comune, in ciò anche sacrificando un po’ della propria visione del mondo in una sintesi delle varie opzioni preferenziali che permetta di definire una linea caratterizzante, una sorta di tratto distintivo dell’azione dell’Ufficio. Un tratto che sia l’applicazione concreta di un approccio ed analisi dei problemi nell’ottica del bene comune. L’Ufficio lavora in gruppo, ciò vuol dire che non esistono compartimenti stagni o esclusive da rispettare, ma ognuno collabora; solo  per una maggiore efficienza si è pensato di creare aree tematiche che con più attenzione seguono i vari aspetti e coordino le azioni che di volta in volta l’Ufficio intenderà intraprendere nell’ambito considerato. Nella realizzazione delle azioni e dei progetti l’Ufficio si fa carico di interessare e chiedere la collaborazione, sia in fase progettuale che realizzativa, di tutti gli altri uffici diocesani e di tutti coloro che a livello personale, di movimento ecclesiale e di movimento/organizzazione di carattere sociale intenda collaborare.

 Aree Tematiche:

  1. Servizio al discernimento ecclesiale per la pastorale sociale – Settimane Sociali dei Cattolici
  2. Economia – Responsabilità Sociale d’Impresa – Lavoro
  3. Formazione all’impegno sociale e politico – Giustizia e pace – Legalità e Famiglia
  4. Mondo agricolo – Custodia del creato
  5. Progetto Policoro – Giovani

Servizio al discernimento ecclesiale per la pastorale sociale – Le settimane sociali dei cattolici

Il servizio al discernimento ecclesiale per la pastorale sociale indirizzata ai temi sociali che hanno maggiore rilievo nel dibattito culturale e nella prassi pastorale, affrontati avendo come riferimento la dottrina sociale della Chiesa e offre il coordinamento e la direzione alle attività delle altre sette aree. Il Servizio al discernimento ecclesiale per la pastorale sociale realizza il suo compito tale che:

a) favorisce l’attivazione di iniziative pastorali sostenendone anche la necessaria e continua revisione;
b) mantiene vivi e promuove i rapporti con le principali istituzioni di cultura sociale a livello accademico ed universitario;
c) promuove i contatti con altre realtà che a diverso titolo sviluppano la ricerca e il confronto in ambito sociale e in particolare mantiene uno stretto contatto con gli altri uffici diocesani.

Si tratta di un’area interdisciplinare il cui obiettivo è di realizzare azioni che siano di preparazione e di informazione alla Chiesa locale delle tematiche sociali con particolare rilievo ai risultati della Settimana Sociale dei Cattolici che periodicamente si va a svolgere e che alla fine della sessione sia di diffusione e stimolo, dibattito delle tematiche e delle risoluzioni uscite fuori dal confronto a più voci dei cattolici italiani sui problemi sociali e la società italiana.


Economia e RSI –Lavoro  

L’area assume la finalità della promozione della presenza della Chiesa salernitana nel mondo della finanza, della gestione d’impresa del lavoro e dell’economia in generale e realizza il suo scopo:
a) promuovendo una lettura in prospettiva etico-antropologica dei più importanti fenomeni che caratterizzano il mondo dell’economia (sia a livello micro che macro economico: globalizzazione, crisi, sviluppo, impresa, gestione d’impresa, sviluppo sostenibile e nuovi stili di vita, …), cogliendone le implicazioni per la vita sociale;

b) promuovendo una lettura in prospettiva etico-antropologica dei più importanti fenomeni che caratterizzano il mondo del lavoro (globalizzazione, crisi del mercato del lavoro e condizione dei lavoratori,…), cogliendone le implicazioni per la vita sociale;
c) favorendo forme di approfondimento nello studio dei suddetti fenomeni;
d) raccordandosi con le unioni professionali cattoliche, in particolare per gli aspetti connessi all’etica delle professioni, alle tematiche dell’economia e del lavoro, sostenendo iniziative e percorsi di formazione cristianamente ispirati, nell’ambito economico-lavorativo;

d) mantenendo i contatti con le realtà associative e i centri di cultura cristianamente ispirati interessati alle tematiche economiche e del lavoro;

e) sostenendo iniziative e percorsi di formazione cristianamente ispirati, nell’ambito dei nuovi stili di vita e dell’economia;

f) raccordandosi con la rete delle Diocesi italiane per i nuovi stili di vita;
g) accompagnando con un’opportuna sussidiazione i vari momenti e le occasioni connesse alla pastorale del lavoro.


Formazione all’impegno sociale e politico – Giustizia e pace – Legalità e Famiglia

L’area declina il compito della formazione, comune a tutta la pastorale sociale, con riferimento alle problematiche etiche e spirituali proprie del socio-politico e si pone al servizio dell’impegno della Chiesa salernitana sui temi della pace, della tutela dei diritti della persona umana e della giustizia oltre che di impegno per la legalità diffusa e verso la famiglia e le sue problematiche relative al lavoro. Per la realizzazione di questo compito:

a) appronta quanto necessario per lo svolgimento dei principali incontri diocesani di carattere socio- politico ;
b) agendo in stretta sinergia con le foranie, le comunità pastorali e le parrocchie, cura la realizzazione di specifiche iniziative formative, tra le quali: gli incontri di spiritualità per gli impegnati nel socio-politico e le scuole di formazione sociale e politica per i giovani.

c) promuove l’attenzione della Diocesi, in sinergia con gli altri uffici diocesani, alle iniziative della Chiesa universale a favore della pace e dello sviluppo dei popoli;
d) offre la propria disponibilità nel sostenere iniziative ecclesiali nell’ambito della promozione dei diritti in ogni ambito, collaborando in questo con le diverse realtà associative;

e) segue gli aspetti giuridici delle norme sul lavoro e di come impattano sulla vita sociale da un punto di vista legale e nel contempo la loro influenza sullo stile di vita delle famiglie /(es. aperture festive, orari di lavoro, gioco d’azzardo ecc.);

f) segue tutte le tematiche inerenti la legalità, il loro rapporto con le istituzioni, la società civile e politica e le organizzazioni malavitose: Importanza notevole viene data alla redazione di strumenti e incontri formativi sulla legalità diffusa.


Mondo agricolo e salvaguardia del creato

L’area vuole sostenere l’attenzione della Chiesa salernitana a questa dimensione del vivere umano e a tal fine:
a) favorisce l’attenzione ai temi inerenti allo sviluppo sostenibile;
b) predispone opportuni sussidi per le iniziative della pastorale ordinaria concernenti l’ambiente e in particolare, in collaborazione con il Servizio per l’ecumenismo e il dialogo, la giornata (o il mese) della salvaguardia del creato;
c) promuove le iniziative delle comunità cristiane volte ad educare i fedeli al rispetto del creato;

d) favorisce l’attenzione ai temi inerenti al mondo agricolo anche internazionale;

e) programmare e realizzare la Giornata Diocesana per la Custodia del Creato


Progetto Policoro – Giovani

L’area assume la finalità dell’impegno della Chiesa salernitana nella realtà giovanile emarginata dal lavoro e realizza il suo scopo:

  1. favorendo il diffondersi del Progetto Policoro in unione ed azione sinergica con il Servizio della Pastorale Giovanile e la Caritas Diocesana ;
  2. favorendo il metodo di pastorale unitaria di tutta la Chiesa salernitana in un orizzonte ecclesiale;
  3. raccordandosi con tutti gli ambiti ecclesiali sociali e politici in una raccolta di talenti da condividere;
  4. mantenendo i contatti con le realtà associative e i centri di cultura cristianamente ispirati interessati alle tematiche della disoccupazione giovanile;
  5. sostenendo un cammino di responsabilità nell’evangelizzazione e nella promozione umana;
  6. fornendo gli strumenti di servizio d’aiuto alle parrocchie ed alla Chiesa locale tutta.
  7. tramite lo stile personale dell’intervento sulla disoccupazione giovanile nel nostro territorio salernitano;