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La Caritas dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno ha organizzato per i giorni 24-25 ottobre, dalle 16.00 alle 19.30, presso la Colonia S. Giuseppe in via S. Allende 66 Salerno, il VII Convegno diocesano delle Caritas parrocchiali “Nuovi scenari per nuove povertà”.
Cs “Nuovi scenari per nuove povertà”
Si terrà venerdì 24 ottobre, alle ore 12.00, presso il Palazzo Arcivescovile, la Conferenza stampa di presentazione del Convegno nazionale “Nella precarietà, la speranza”.
L’importante evento si celebrerà a Salerno nei giorni 24-26 ottobre presso il Grand Hotel Salerno, Lungomare Clemente Tafuri, 1.
Educare alla speranza, in un tempo di precarietà, le giovani generazioni nella ricerca del lavoro e nel progettare le loro famiglie è una sollecitudine della Chiesa. Il Convegno vuole far conoscere le molteplici azioni che le diocesi italiane, attraverso la loro azione pastorale, offrono come segni di speranza all’intero paese, superando così la sfida che la precarietà porta con sé.
Occorre affrontare con consapevolezza e sapienza creatrice il nostro tempo, perché immergendoci nell’attuale crisi, dopo il crollo di alcune certezze, possiamo riedificare dal basso una società fondata sui valori evangelici.
Cordiali saluti
Don Alfonso D’Alessio
Appuntamenti del 26 Ottobre e 2 Novembre di S.E. Mons. Luigi Moretti Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno per commemorare le vittime dell’alluvione del 25 ottobre 1954
L’arcivescovo Luigi Moretti per commemorare le vittime della tremenda alluvione che colpì la città di Salerno il 25 Ottobre del 1954, sessanta anni or sono, presiederà la Celebrazione Eucaristica domenica 26 ottobre, alle ore 11.00, preso la parrocchia di S. Trofimena nell’Annunziata in Salerno.
Particolare ricordo e intenzione di preghiera Monsignor Luigi Moretti le avrà anche durante la Celebrazione Eucaristica di domenica 2 novembre, alle ore 10.30, presso il cimitero cittadino.
Con ben 318 vittime, 250 feriti e 5000 senza tetto, fu la più grande tragedia italiana per vittime dovute al dissesto idrogeologico dopo il Vajont. Il 25 Ottobre del 1954 Vietri sul Mare, Cava dei Tirreni, Salerno, Maiori, Minori, Tramonti furono colpiti da un’alluvione che cambiò per sempre il loro futuro. Le devastazioni furono immense con frane, voragini, ponti crollati, strade e ferrovie distrutte in più punti, la zona più colpita fu quella della costiera amalfitana, fino alla città di Salerno.
Cordiali saluti
Don Alfonso D’Alessio
Perché aggiornare il sito istituzionale dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno?
Domanda lecita e che si è posta anche l’Ufficio per le comunicazioni sociali prima di mettere mano al progetto di revisione dell’intero sistema comunicativo. Infatti il rinnovo del Sito istituzionale è solo il primo passo di un piano di lavoro che comprende a breve l’edizione online del settimanale diocesano Agire, il lancio di un App per tablet e smartphone, il recupero o la rifondazione di una radio diocesana e l’incremento della collaborazione e interscambio d’informazione con Tds. La meta è una piattaforma globale a servizio dei fedeli dell’arcidiocesi e che contemporaneamente possa proporsi pure come occasione di conoscenza e scambio con altri agenti di informazione
presenti sul territorio dell’intera circoscrizione ecclesiastica.
Dunque ecco la risposta. Se è vero che i numeri non sono un’opinione, basta farsi un giro in rete per capire che i dispositivi portatili stanno diventando i protagonisti del web. Da una ricerca condotta da Cisco, nell’anno 2013, trapelano dati che fanno riflettere. L’azienda afferma che entro il 2017 il traffico mondiale sul web proveniente dagli smartphone registrerà un incremento medio annuale pari al 66% (un traffico tre volte maggiore rispetto a quello che registrerà la rete fissa).
Ecco dunque la necessità di adeguarsi per tempo approntando un sito web responsive cioè un sito web “intelligente”, che cambia il proprio layout e i propri contenuti, a seconda del dispositivo dal quale si accede (desktop, tablet, smartphone) e dal sistema operativo (Android, Apple, Windows ecc.). Si adatta automaticamente alla grandezza dello schermo, al suo orientamento, alla risoluzione.
Tutto questo significa voltare pagina? Non proprio. Più precisamente vuol dire fare tesoro del prezioso cammino fatto fino ad oggi e guardare al futuro con l’unica certezza che la staticità sarebbe il contrario esatto dalla spinta evangelizzatrice che muove la Chiesa. La fede è esperienza in divenire e l’informazione ad essa legata non può che registrarne il dinamismo.
Attualmente la comunicazione è sempre più orientata verso la semplificazione e l’immediatezza,
caratterizzando con precisione i mezzi che utilizza.
Il sito diocesano è stato pensato proprio alla luce di questi indirizzi:
– Semplificazione, affinchè l’approccio non dia l’impressione di un contenitore pieno nel quale è difficile muoversi e che scoraggia la ricerca del dato utile;
– Immediatezza, affinchè da poche macro aree, in maniera intuitiva attraverso dei sottomenù si raggiungano tutte le informazioni
– L’Istituzionalità è la caratterizzazione di base. In questo modo il sito non si trasforma in una sorta di contenitore di tutto ma conserva l’originaria vocazione di essere un luogo dove si trovano le informazioni riguardanti l’arcidiocesi e il suo vissuto istituzionale. Da esso attraverso finestre e link si è rimandati a spazi di approfondimento e informazione di stampo giornalistico, come Agire e Tds
Sono stati aggiunti collegamenti con i social più in uso e dove ci sono pagine dedicate all’Arcidiocesi.
Cordiali saluti.
Don Alfonso D’Alessio
Allegato: comunicato del 20.10.2014 formato pdf