Programmazione Anno Pastorale 2017/18

Premessa

Alla luce dell’ esortazione apostolica Amoris Laetitia, (la bellezza dell’ Amore nella Famiglia, l’importanza dell’amore coniugale, la concretezza delle relazioni, l’accoglienza, la necessità del dialogo, la legge della gradualità… e non innanzitutto la dottrina del matrimonio) degli orientamenti pastorali della Conferenza Episcopale Campana e delle indicazioni del piano diocesano per il triennio 2016/2019 vogliamo rilanciare il servizio di Pastorale Familiare nella nostra Chiesa diocesana, continuando il cammino intrapreso per essere un sostegno concreto alle famiglie, alle comunità e ai pastori.

 

Il numero 1 dell’Amoris Laetitia ci ricorda la finalità di tale servizio:

 

  1. 1. La gioia dell’amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa. Come hanno indicato i Padri sinodali, malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, «il desiderio di famiglia resta vivo, in specie fra i giovani, e motiva la Chiesa». Come risposta a questa aspirazione «l’annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia»;
  2. 5. Francesco per il Giubileo dà all’ Amoris Laetitia un duplice significato:                                     primo: vuole essere una proposta per le famiglie cristiane, a stimare i doni del matrimonio e della famiglia, e a mantenere un amore forte e pieno di valori: la generosità, l’impegno, la fedeltà e la pazienza.            

secondo: vuole incoraggiare tutti ad essere segni di misericordia e di vicinanza lì dove la vita familiare non si realizza perfettamente o non si svolge con pace e gioia.

Ergo, il Papa ci chiede di attuare una vera conversione pastorale e missionaria, riportando la famiglia al centro della vita della Chiesa: una Chiesa in uscita capace di affiancarsi al cammino delle famiglie.

Il servizio diocesano di Pastorale Familiare, ripartendo dalla famiglia, soggetto e oggetto di Evangelizzazione, vuole offrire il suo impegno concreto ad ogni singola famiglia sia nella gioia che nella sofferenza, manifestando, in modo particolare, uno spirito accogliente e misericordioso verso quelle famiglie che vivono la separazione o il divorzio e permettendo ai coniugi di continuare a sentirsi parte integrante della Chiesa.

La pastorale prematrimoniale e la pastorale matrimoniale devono essere prima di tutto una “pastorale del vincolo” dove si apportino elementi che aiutino sia a maturare l’amore sia a superare i momenti duri … (AL 211) una pedagogia dell’amore come chiave per tutta la pastorale familiare.

 

Ordine e matrimonio: i Sacramenti del Servizio

L’equipe della Pastorale Familiare diocesana sarà composta da sacerdoti, da coppie impegnate nella pastorale familiare, da coppie presenti in alcune associazioni ecclesiali e da coppie con competenze specifiche in diversi ambiti (AIBI, Incontro Matrimoniale, attenzione ai vedovi, ai Figli nati in Cielo, ecc.), al fine di offrire un servizio pastorale concreto e qualificato, frutto di un cammino sinodale, che vede la cooperazione e la collaborazione dei due Sacramenti: Ordine e Matrimonio.

 

Obiettivi per il nuovo anno pastorale 2017/2018

  1. La formazione degli operatori di pastorale familiare;
  2. La formazione e l’accompagnamento dei nubendi alla vita matrimoniale   prima e dopo;
  3. L’accompagnamento delle coppie e la spiritualità coniugale;
  4. Le famiglie ferite;
  5. La collaborazione attiva con gli altri organismi diocesani e associazioni.

 

  1. La formazione degli operatori di pastorale familiare

Alla luce dell’Amoris Laetitia vogliamo continuare il cammino diocesano di formazione portato avanti in questi anni per le coppie animatrici dei percorsi di fede e per quanti sono impegnati a servizio della famiglia nelle rispettive comunità parrocchiali, proponendo loro degli incontri di formazione e di spiritualità da vivere durante l’Anno Pastorale 2017/2018.                                                                                                                    

 

Il primo incontro, venerdì 15 settembre dalle ore 19.30 alle 21.00 presso la Colonia di San Giuseppe in Salerno, finalizzato a progettare in forma laboratoriale un percorso condiviso, con l’auspicio di arrivare ad offrire uno strumento di riferimento ben strutturato, alla luce dell’Esortazione Apostolica “Amoris Laetitia” di Papa Francesco, da cui poter attingere per accompagnare i Fidanzati alla celebrazione del matrimonio.

 

Il secondo incontro si terrà il 28 ottobre 2017 alle ore 18.00 presso la Colonia San Giuseppe, durante il quale l’Arcivescovo incontrerà le coppie animatrici e conferirà il Mandato e consegnerà il Percorso diocesano per i Fidanzati .

Pertanto, si chiede ai Vicari foranei di comunicarci entro il 10 ottobre 2017 il calendario dei cammini di fede che si terranno nelle rispettive foranie.

 

  1. La formazione e l’accompagnamento dei nubendi alla vita matrimoniale prima

e dopo

L’Amoris Laetitia mette in evidenza la necessità di:

_ “presentare le ragioni e le motivazioni per optare in favore del matrimonio e della famiglia, così che le persone siano più disposte a rispondere alla grazia che Dio offre loro” (n. 35);

 

_ “aiutare i giovani a scoprire il valore e la ricchezza del matrimonio” (n. 205);

 

_ “trovare le parole, le motivazioni e le testimonianze che ci aiutano a toccare le fibre più intime dei giovani là dove sono più capaci di generosità, di impegno, di amore e anche di eroismo, per invitarli ad accettare con entusiasmo e coraggio la sfida del Matrimonio” (n. 40).

 

… come una “pedagogia dell’amore che non può ignorare la sensibilità attuale dei giovani, per poterli mobilitare interiormente” (n. 211).

 

Per concretizzare tale indicazione è necessario curare la formazione degli operatori pastorali e prestare maggiore attenzione all’accoglienza di quanti chiedono di prepararsi alla Celebrazione del Sacramento del Matrimonio. Inoltre è opportuno che le coppie animatrici dei cammini di fede in preparazione al Matrimonio di farsi affiancare durante gli incontri da una o più coppie indicate dai Parroci delle Parrocchie o zone pastorali dove si tiene il cammino…

In questo modo si offre l’occasione ad altre coppie di iniziare un cammino di formazione che poi le porterà ad offrire il proprio contributo ai fidanzati e alle famiglie nelle proprie realtà.

 

L’equipe diocesana, oltre ad offrire un servizio là dove sarà richiesto, si preoccuperà anche di VENIRE INCONTRO alle richieste dei Parroci e delle comunità parrocchiali tramite famiglie “esperte” nei singoli ambiti.

 

Per quanto riguarda le coppie di fidanzati impossibilitate a partecipare ai percorsi di fede in preparazione al Matrimonio per difficoltà oggettive (non presenza per motivi di lavoro, orari di lavoro particolari, non compatibilità con il giorno e gli orari scelti, ecc.) o per dare la possibilità di un maggiore approfondimento consigliamo di partecipare ai Week end Fidanzati proposti da Incontro Matrimoniale, il primo il 24 – 26 novembre prossimi; il secondo 13 -15 aprile 2018, così da mettere in pratica quanto ci ricorda Papa Francesco: “Oggi la Pastorale familiare deve essere essenzialmente in uscita, in prossimità, piuttosto che ridursi ad essere una fabbrica di corsi ai quali pochi assistono” (AL 230).

 

Per i fidanzati proponiamo di vivere un incontro festa diocesano con l’Arcivescovo venerdì 16 febbraio 2018 alle ore 20,00 presso il Seminario Metropolitano “Giovanni Paolo II” in Pontecagnano-Faiano.

 

  1. L’accompagnamento delle coppie e la spiritualità coniugale

L’ accompagnamento degli sposi per favorire la crescita di amore dei coniugi non è meno importante di quello dei fidanzati (cfr AL 217).

 

Il Papa osserva che oggi:

“più importante di una Pastorale di fallimenti è lo sforzo pastorale per consolidare i matrimoni e così prevenire le rotture” (AL 307).

E chiede con preoccupazione: “chi si occupa oggi di sostenere i coniugi, di aiutare a superare i rischi che li minacciano, di accompagnarli nel loro ruolo educativo e di stimolare la loro stabilità coniugale? (AL 52).

 

Il Santo Padre parla costantemente con grande realismo dei matrimoni “veri” con tutti i loro limiti, le difficoltà, le imperfezioni, le lotte e le sfide difficili.

 

Per far fronte a tale preoccupazione intendiamo offrire il nostro supporto alle singole foranie nella loro fatica di animare la realtà della famiglia, così da promuovere all’interno delle stesse la nascita di gruppi famiglia e di proporre alcune esperienze che già sono in atto in alcune zone (ad esempio cenacoli di luce e/o della Parola, catechesi itineranti in preparazione ai Sacramenti, week end per coppie e Sacerdoti 1° 10-12 novembre pp., 2° 9-11 febbraio 2018, proposti da Incontro Matrimoniale e altre iniziative).

Inoltre, proponiamo di celebrare la Festa diocesana delle famiglie sabato 30 dicembre 2017 alle ore 18.00, in Cattedrale di Salerno nei Primi Vespri della Festa della Sacra Famiglia, mentre alle comunità parrocchiali sono affidate le celebrazioni delle feste dei papà, delle mamme, dei nonni e il mese di febbraio, dedicato alla vita nascente.

 

Campo diocesano per le famiglie.

Vogliamo dare inizio ad una nuova esperienza diocesana dal venerdì 13 alla domenica 15 luglio a Trani, presso il Centro di Spiritualità “Sanguis Christi”. E’ necessario dare l’adesione entro il 30 maggio versando un acconto.

 

  1. Le famiglie ferite

 

Per le coppie in situazioni irregolari l’Amoris Laetitia suggerisce un discernimento pastorale per le situazioni più complicate (cfr. cap. VIII).

Anche qui offriremo un aiuto, grazie a coppie esperte in merito.

Il nostro aiuto vuole favorire l’ascolto sia dei Parroci che delle famiglie ferite, in modo da offrire loro concretamente un aiuto, mettendoli in contatto con il Tribunale diocesano ( Avv. Fabrizio Torre) il Consultorio (d. Alfonso Capuano) e infine l’Ordinario diocesano.

Per questo proponiamo che nel programmare i ritiri del Clero ci siano alcuni incontri in forma laboratoriale che abbiano come finalità l’approfondimento di queste realtà, come anche nelle singole foranie, in modo da favorire l’ascolto e il confronto con i fedeli laici.

 

  1. La collaborazione attiva con gli altri organismi e associazioni diocesane

 

La famiglia è composta da genitori, figli, nonni … persone che vivono le relazioni.

La Pastorale familiare si prefigge di favorire un cammino unitario chiedendo e dando la propria collaborazione a tutti gli altri organismi diocesani, alle associazioni, ai gruppi e ai movimenti che operano a servizio di ciascuna componente familiare.

 

 

C’è anche la volontà di partecipare al IX incontro mondiale delle famiglie dal tema “Il Vangelo della famiglia, gioia per il mondo”, che si terrà a DUBLINO dal 21 al 26 agosto 2018.

Appena avremo notizie dalla C.E.I. comunicheremo in merito.

E’ necessario intanto cominciare a pensarci!