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16 Feb
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Movimento di Vita Cristiana

Il Movimento di Vita Cristiana (MVC) è un movimento ecclesiale con una spiritualità ed uno stile propri entro la comunione della Chiesa. È un’Associazione Internazionale di Fedeli di Diritto Pontificio che si trova in diversi paesi del continente americano ed europeo. In Italia siamo presenti tanto al Sud (Calabria, Salerno), come al centro (Roma).

Il MVC costituisce uno spazio comunitario d’incontro con il Signore Gesù, in cui cerchiamo di sperimentare una vita cristiana autentica ed impegnata. Accogliendo la grazia piena d’amore che lo Spirito riversa nei cuori, i membri del Movimento scoprono la chiamata del Signore ad incontrarsi con Lui, e ad annunziarlo proclamando il Vangelo della Riconciliazione nel mondo. Il MVC, come porzione della comunità ecclesiale, si inserisce attivamente nella missione della Chiesa. Per questo si proietta in modo apostolico, attraverso la vita come testimonianza, l’annuncio del Vangelo e l’insegnamento della Chiesa. La sua identità è segnata dall’ecclesialità e dalla sua vocazione all’apostolato, che guidano la vita e l’impegno del Movimento.

Il MVC è formato da uomini e donne, di diversi stati di vita –laiche e laici consacrati, sacerdoti, uomini e donne sposati, famiglie –, che si uniscono in una missione apostolica comune. Questa adesione può essere a titolo personale o in forma collettiva, e conduce a formare comunità, gruppi, istituzioni, associazioni e servizi diversi, anche con differenti finalità apostoliche concrete. Il suo orizzonte è vivere secondo la fede della Chiesa dando un contributo alla crescita della vita cristiana nel mondo. Da una prospettiva tanto personale quanto comunitaria, i membri del Movimento cercano di coordinare le loro attività, dispiegandosi secondo il carisma, stile e spiritualità del MVC al servizio della missione della Chiesa.

Santità, Apostolato e Servizio

Al centro dell’esperienza di fede del MVC troviamo l’anelito per vivere la santità, l’impegno nell’apostolato e la donazione generosa e fraterna nel servizio. Queste dimensioni esprimono l’identità e la proiezione del Movimento. In questa prospettiva, la vita è compresa sempre in rapporto all’iniziativa dell’amore divino ed è assunta accogliendo la grazia di Dio, in una risposta libera ed attiva nella quale ognuno coopera a modo suo con questa iniziativa.

In questo modo, ogni membro si lascia coinvolgere con il Signore Gesù e vuole camminare verso la partecipazione piena nella Comunione Divina. Ed è proprio attraverso questo processo di conformazione che si può raggiungere la santità. Chi vive nella comunione con il Signore e nella Sua fedeltà al piano divino, si sente mosso a testimoniare ed annunciare la fede in Cristo. Così, tutta la vita si configura in un servizio che sorge da un cuore convertito e si fa concreto in azioni concrete di amore a Dio e ai fratelli, in modo speciale ai fratelli più bisognosi. In questo impegno i membri del MVC ricorrono all’intercessione dell’Immacolata Vergine Maria, in cui trovano una Madre amorosa. Uno dei moti più centrali nel MVC è: Per Cristo a Maria e per Maria più pienamente al Signore Gesù.

La Missione

Il servizio apostolico che il MVC si sente chiamato a compiere si inserisce nel quadro degli insegnamenti del Concilio Vaticano II, il quale considera “un evento provvidenziale” ed un vero dono dello Spirito per il nostro tempo. Negli orientamenti del Concilio, il Movimento nutre la sua vocazione ecclesiale. I suoi membri ascoltano sempre attentamente il Magistero e cercano di collaborare nella sua applicazione concreta.
Cinque sono gli accenti della spiritualità e l’apostolato del MVC:

a) L’evangelizzazione della cultura: cerchiamo di trasmettere i valori del Vangelo nella società per contribuire alla costruzione di una cultura di vita, di amore e di riconciliazione. Per questa ragione, favoriamo occasioni di dialogo, di comunione e di preghiera, tra le famiglie, tra i giovani; operiamo nelle scuole, negli istituti, nelle università, nell’ambito della comunicazione sociale attraverso i mass media; promuoviamo il valore della vita umana sin dal concepimento; organizziamo conferenze, congressi e laboratori che promuovano il dialogo tra la fede e la cultura;

b) I giovani: offriamo diverse opportunità affinché la gioventù possa intraprendere l’avventura di vivere pienamente la fede cattolica. Le attività organizzate prevedono anche ritiri spirituali con studenti di scuole e università, lezioni di catechesi, corsi di preparazione ai sacramenti e guida di gruppi giovanili;

c) I più bisognosi: in risposta ai bisogni dei fratelli afflitti da una povertà materiale e spirituale, promuoviamo iniziative a difesa della dignità umana e rivolte alla diffusione della Buona Novella a tutti;

  1. La famiglia:  crediamo che la famiglia è la cellula base della società. In essa la persona impara a vivere l’amore, la comunione, cresce come essere umano e impara il legame e il rapporto con gli altri;

e) La difesa della vita: sin dal suo concepimento fino alla morte naturale, dando il giusto valore alla persona, chi è infinitamente di più di quello che possa fare.

La vita vissuta insieme

Il MVC è organizzato in comunità, nelle quali si aspira in modo consapevole e attivo a vivere la comunione e la fraternità, per proiettare poi questa esperienza in tutti i servizi realizzati. Espressione di questa realtà è il clima di accoglienza e di festosa celebrazione che si vive nelle comunità che formano il Movimento. E in tutto questo, il cuore della vita e l’azione del MVC è la sacra Eucaristia, lo stesso Cristo, nostra Pasqua, il Pane Vivo, fonte di comunione e di riconciliazione.

Momenti di incontro, di formazione spirituale, di amicizia incentrata sulla presenza del Signore, di orientamento per costruire un mondo più giusto e di pace, sono gli obiettivi che ricerchiamo giorno per giorno. Tanto gli incontri settimanali con giovani, bambini e signore, attività intellettuali, attività spirituali come ritiri, esercizi spirituali, la preghiera del rosario, sono alcune delle nostre proposte concrete che desiderano contribuire al progetto di riscoperta delle radici cattoliche della società italiana e, in particolare, di quella salernitana. I nostri moti: aiutarci fra noi per aiutare gli altri evivere la nostra vita quotidiana come una liturgia continua.

Ci accorgiamo anche dell’importanza di un lavoro congiunto con le realtà parrocchiali con le quali siamo consapevoli di scambiare un mutuo appoggio e arricchimento. A Salerno lavoriamo apostolicamente  in alcune parrocchie del Centro e a Lancusi, aiutando nella preparazione della cresima, nel catechismo e preparazione della prima comunione. Abbiamo poi dei gruppi dei bambini, dei ragazzi, delle signore che, oltre ad una formazione di fede e vita cristiana, cercano di crescere con la coscienza di essere anch’essi portatori della Buona Notizia. E’ questo ciò che desideriamo raggiungere: essere apostoli di apostoli!

Responsabile dell’organizzazione del Movimento di Vita Cristiana a Salerno è Cinzia Barrón, laica consacrata della Fraternità Mariana della Riconciliazione.

Se volete partecipare di alcune delle attività o volete più informazione riguardanti ad esse, così come ricevere la nostra newsletter, vi preghiamo di scrivere un’email a: mvcsalerno@gmail.comPotete anche visitare il sito web del MVC in Italia: www.mvcitalia.com

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16 Feb
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Militia Christi

La compagnia di San Michele e del Cuore Immacolato nasce nel 1976 a Salerno, sotto la guida spirituale di Mons. F. Acquaro prima e Mons. A. Tisi dopo, da un gruppo di giovani che privilegiano un cattolicesimo di conquista, rifacendosi ad ideali cavallereschi, per partecipare alla nascitadi una nuova civiltà cristiana in un epoca di materialismo e nichilismo.

Si ricordano con orgoglio le magnificheconferenze antiabortiste del Prof. A. Sanfratello e anticomuniste dell’esule russo Igor Ogurstof. Dal gruppo che nel frattempo si è consacrato all’Immacolata di Padre M. Kolbe, nascono 3 vocazioni sacerdotali.

Dopo un periodo di disgregazionedel gruppo, dovuto amotivi contingenti, l’8 Dicembre 2004 la Compagnia di San Michele ritrova nuovo vigore vista anchel’urgenza dei tempi e l’importanza del momento storico. La formazione di elite irraggianti sono il pungolo necessario per favorire realmente una nuova civiltà cristiana tanto attesa dall’uomo di oggi annichilito e smarrito.

Attraverso internet abbiamo conosciuto il Movimento Politico “Militia Christi” nato a Roma il 1992, e abbiamo deciso di aderirvi perché condividiamo a pieno le finalità di difendere e promuovere la tradizione della Chiesa secondo le disposizioni di Papa Giovanni Paolo II contenute nel Motu Proprio Ecclesia Dei del 2 luglio 1988.

Militia Christi è un movimento nato per ricostruire tutto quello che hanno distrutto tutti questi partiti da destra a sinistra passando per il centro.

Partiti ormai omologati al pensiero delle potenti ed influenti logge massoniche, delle varie lobbies e sette, fortemente anticristiane. Militia Christi è un movimento che si colloca quindi rigorosamente al di fuori e contro tutti questi partitied ideologie che hanno distrutto:i fondamentalidiritti naturali dell’uomo che sono la base stessa di ogni comunità umana, creando una pseudo-cultura della morte che s’impadronisce delle nostre menti e delle nostre anime, che distrugge i nostri corpied i nostri beni, che sta cancellando la vera cultura: quella della vita, ovvero quella cristiana.

Per quanto attiene il nostro Circolo Compagnia di San Michele di Militia Christi, imperativo è la preparazione dottrinale e spirituale: ci incontriamo ogni giovedì alle ore 19.30 all’oratorio di Pizzolano (Fisciano).

Inoltre si organizzano conferenze, cineforum, ritiri di più giorni e incontri di preghiera e di formazione aperti a tutti.

Chi volesse può contattarci oppure venirci a trovare nella Parrocchia di Villa e Pizzolano dove operiamo.

Per Informazioni:
pietrobuona@hotmail.com
www.militiachristionline.it
tel. 3491678317 – Guglielmo

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16 Feb
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M.E.I.C.

È un’associazione di Cristiani laici che si propongono di contribuire al fine apostolico della Chiesa, per cooperare, nello spirito evangelico, alla maturazione della coscienza civile.

Tra gli scopi che si prefigge vi è quello di attuare testimonianza di fede e di comunione ecclesiale attraverso la Parola di Dio, contenuta della Sacra Scrittura e trasmessa nella Tradizione, operante nelle Chiese e nella Storia. Inoltre si preoccupa di operare una mediazione coerente tra Fede e Storia con l’impegno culturale di ricerca e di discernimento critico, d’attenzione alla istanze socialmente rilevanti.

Il M.E.I.C. è legato, idealmente e storicamente, alla F.U.C.I, condividendone e sostenendone l’azione nel mondo dell’Università.

Il Movimento si articola in gruppi operanti nelle chiese locali, coordinandosi a livello diocesano, regionale e nazionale. La Presidenza nazionale ha sede a Roma. A Salerno l’attività di svolge in due incontri mensili, che si tengono il venerdì (solitamente primo e ultimo del mese). Gli incontri hanno carattere formativo con approfondimenti spirituali e teologici o storico-culturali.

 

M.E.I.C. a Salerno

Presidente Diocesano: Rocco Pacileo – rocco.pacileo@libero.it
Vicepresidente: Stefano Pignataro
Assistente Ecclesiastico: Don Michele Pecoraro
Segretario: Antonella Ambruso
Consiglio Direttivo: Gerardo Iuliano, Vittorio Bottiglieri, Lia Persiano, Fulvia Zinno

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16 Feb
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M.C.L.

Responsabile:
sig. Vito Albanese
via F.lli Adinolfi, 12
84025 EBOLI (SA)

Assistente Spirituale:
sac. Vincenzo Caponigro
Parrocchia S. Maria delle Grazie
via Statale, 19
84025 EBOLI (SA)
tel. 0828/333175

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16 Feb
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Legio Mariae

Responsabile:
sig.ra Laura D’Arienzo
c.so Umberto I
84019 Vietri S/M. (SA)
tel. 089/210193
mail: legiomariae.diocesisalerno@gmail.com

Assistente Spirituale:
mons. Giovanni Lancellotti
Parrocchia Crocifisso
84100 SALERNO
tel. 089/233716

 


Lo stemma:

La Croce di Cristo ci indica essere seguaci di Gesù, il colore rosso il segno del martirio.

 

La M inizio del nome di Maria Santissima sempre vergine. Esso indica l’appartenenza a Lei “Totus Tuus”. Il colore a sfumature celesti significano la purezza di Lei, della sua bellezza e pace.

 

La lettera L indica la Legione. Il colore celeste scuro rappresenta il nostro cercare di compartecipare alla volontà del Signore, ma insufficienti e sempre bisognosi di quell’amore del Padre. Essa è tra la croce e la m segno di essereguidati da Cristo e protetti sotto il manto di Maria.

 

La scritta Arc. S. C. A. sta ad indicare il territorio dove questa legione opera: Arcidiocesi Salerno-Campagna-Acerno. Il colore giallo e bianco sono i coloridella Chiesa Cattolica con a capo il Papa.

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16 Feb
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Incontro Matrimoniale

Team responsabile:
sac. Giuseppe Greco
via Loria Vincenzo, 55
84129 SALERNO
tel. 089 . 75 47 32

Anna e Sebastiano Orlando
S. CIPRIANO PICENTINO (SA)
tel. 089/861520

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16 Feb
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Laicato Saveriano

Il Laicato Saveriano è una famiglia di missionari laici che partecipa al carisma della grande famiglia dei missionari saveriani.

ELEMENTI COSTITUTIVI

LAICI Cristiani radicati in Gesù Cristo che hanno nel battesimo il fondamento della propria consacrazione. Partecipano al carisma saveriano, privilegiando l’essere prima del fare, come impegno cristiano nelle cose del mondo, nella famiglia, nella professione, nel servizio pastorale, nell’impegno per la pace, la giustizia e nei luoghi della marginalità sociale.

SAVERIANI La spiritualità del beato Conforti si può riassumere nell’icona del Cristo Crocifisso e nelle indicazioni fondamentali: «Spirito di viva fede che ci faccia veder Dio, cercare Dio, amare Dio in tutto» e «La Carità di Cristo ci spinge» a «Fare del Mondo una sola Famiglia». Caratteristica del carisma saveriano è la missionarietà vissuta come itineranza evangelica ed effettiva partenza.

LA CHIESA LOCALE I singoli e i gruppi partecipano attivamente alla vita delle Chiese e delle comunità locali, che hanno un ruolo fondamentale nell’invio e nello scambio con le Chiese di destinazione.

OBIETTIVI DEL LAICATO

Nostro obiettivo è essere missionari, ovvero testimoni ed annunciatori della Buona Novella là dove il Signore ci ha chiamato a vivere, perché “la prima forma di testimonianza è la vita stessa del missionario che rende visibile un nuovo modo di comportarsi” (RM 42).

Formazione

Un cammino di accoglienza e discernimento per coloro che vogliono conoscerci.

Un cammino permanente, che fondiamo sull’ascolto della Parola di Dio, la contemplazione del Cristo crocifisso e risorto, l’approfondimento della spiritualità saveriana, l’incontro con i testimoni della missione, la conoscenza della Chiesa e delle diverse culture nel mondo.

Un cammino specifico per chi ha maturato la scelta della partenza.

Missione ad gentes

Tutti siamo chiamati a vivere la missione: alcuni sul territorio dove viviamo, con uno stile di vita evangelico, l’impegno nella chiesa locale e nel territorio; altri partendo per la missione ad gentesavendo ben chiaro che il laico missionario non va solo e tanto per fare, quanto per dare innanzitutto una testimonianza di fede.

Sostegno

Mantenere i rapporti con la missione per realizzare un effettivo scambio spirituale e sostenere economicamente chi è partito, mediante forme di autofinanziamento che garantiscano condizioni dignitose di vita.

Rientro

Aiutare coloro che tornano dalla missione a condividere nella nostra chiesa l’esperienza vissuta e recuperare le condizioni di autonomia.

LO STILE MISSIONARIO

I Laici saveriani si pongono al servizio delle Chiese locali e collaborano con le comunità saveriane nel lavoro di animazione, formazione e informazione missionaria per sensibilizzare ed educare alla missione le comunità cristiane, attraverso:

  • Animazione dei gruppi missionari parrocchiali, dei decanati, delle prefetture e delle zone pastorali
  • Collaborazione con i centri missionari diocesani
  • Pastorale familiare missionaria in collaborazione con gli uffici diocesani
  • Centro di Documentazione Missionaria per un supporto didattico e la formazione personale
  • Sostegno alle realtà sociali sul territorio che lavorano per la solidarietà e la giustizia

I Laici saveriani collaborano anche con:

  • Associazione “Valeria Tonna” di Piacenza per le adozioni a distanza degli orfani di guerra del Burundi,

I Laici saveriani si ritrovano nei vari appuntamenti dell’anno per confrontarsi e condividere la loro esperienza di famiglia missionaria:

  • nella formazione comune, secondo i vari calendari dei gruppi locali
  • nella preghiera, secondo la forma dell’adorazione eucaristica presso la comunità saveriana di riferimento e della lectio divinacomunitaria mensile.
  • nelle convivenze comunitarie fra tutti i gruppi

LA MISSIONE AD GENTES

L’’annuncio del Vangelo compete a tutti i cristiani. Non è per sua natura legato nè agli ordini e neppure alla consacrazione religiosa. “Non si può pensare che l’ambito dell’apostolato sia la Chiesa per i chierici e il mondo per i laici; ma gli uni e gli altri operano, a diverso titolo e in modo proprio, sia nella chiesa che nella società, tanto nell’ordine spirituale quanto in quello temporale”. La «missio ad gentes» non è soltanto il punto più alto e conclusivo dell’impegno missionario, ma anche il paradigma più stimolante e illuminante della nostra “itineranza evangelica” di laici saveriani.

Siamo presenti in:

R. D. Congo

Tre laici ( una coppia di coniugi, Paolo e Giovanna , con Angela ) sono a Goma, coinvolti in un duplice progetto ecclesiale e sociale.

PASTORALE. In collaborazione con i padri saveriani nella conduzione della nuova missione di Ndosho, appena costruita.

SANITARIO. In appoggio alla Caritas diocesana per:

Centro di Salute Mentale: curare e prevenire le disabilità conseguenti a patologie psichiatriche

Infanzia: interventi mirati, nel campo nutrizionale, nella cura delle patologie convulsive e nel trattamento per bloccare la trasmissione materno-fetale dell’AIDS

Formazione: teorica e pratica del personale sanitario di base, in particolare infermieri, assistenti sociali, operatori sanitari delle comunità di base

Promozione umana:  con le attività presso la Baraza Tupendane  ( in lingua swahili : luogo dove si sta insieme e ci si vuole bene ) dove per tre volte la settimana circa 70 donne di etnia pigmea si incontrano per aiutarsi in diverse attività di alfabetizzazione, artigianato, coltivazione e gestione di un dispensario . Con il ricavato della vendita dei manufatti artigianali si garantisce per tre giorni la settimana una pasto di cereali ai bambini del villaggio.

Salerno
Mirella –  tel. 089 952883
Nino – tel.  089 330297
c/o Missionari Saveriani
Via Fra Acquaviva, 4
84135 Salerno
tel. 089 792051

email: info@laicatosaveriano.it

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16 Feb
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Il Pellicano – centro di aiuto alla vita

Il centro per la vita “il Pellicano” è un’associazione di volontari che opera nel territorio salernitano da circa venti anni in sintonia con i “Centri di aiuto alla vita” presenti sul territorio nazionale. Lo scopo è quello di offrire assistenza e aiuti di ogni genere alle madri in difficoltà, anche nelle situazioni più delicate, per evitare che ricorrano all’aborto come estrema soluzione ai loro problemi. I volontari sono circa 15 e si dividono in 3 gruppi: uno che stabilisce contatto diretto con le persone in difficoltà al fine di comprenderne i disagi e offrire aiuto e sostegno; un altro che si occupa dell’assistenza alle famiglie, provvedendo alle necessità mediche, economiche e di qualsiasi genere.;il terzo, infine, ha il compito di propagandare l’operato del centro nelle scuole e nelle parrocchie, e di diffondere la cultura della vita. Grazie all’impegno di questi volontari, oltre 700 bambini sono stati salvati dall’aborto e vivono ora in famiglie serene. Le riunioni di tutti i membri si tengono tutti i martedì alle ore 20 nella parrocchia di S.Domenico.

PRESIDENTE: Luisa Alfinito
VICE-PRESIDENTE: Dina Luciano
SEGRETARIA: Stefania Guida
ASSISTENTE SPIRITUALE: don Franco Fedullo

NUMERI UTLI:
-Il Pellicano: 089/220425
-S.O.S. vita (num. verde nazionale) 800/813000

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16 Feb
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Gruppo Testimoni della Resurrezione nel 2000

Coordinatore settore adulti:
Maria Malatesta
tel. 089/790004

Coordinatore settore adulti:
Tania Consiglio
tel. 089/712673

Assistente Spirituale:
sac. Andrea Turrisi s.d.b.
via S. Domenico Savio, 4
84126 Salerno
tel. 089/255611

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16 Feb
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Gioventù Francescana (GI.FRA.)

“La Gifra è la Fraternità dei Giovani che si sentono chiamati dallo Spirito Santo a fare l’esperienza della vita Cristiana alla luce del messaggio di San Francesco d’Assisi all’interno della Famiglia Francescana[.].La norma di vita dei giovani francescani è il Vangelo[.];per questo si impegnano assiduamente a “passare dal Vangelo alla vita e dalla vita al Vangelo”(art.1- 3 Nostro Volto).Attualmente la fraternità Gifra di Salerno è composta da 36 Giovani d’età compresa tra i 16 e 26 anni.

I momenti in cui la fraternità si riunisce sono due:
– il primo,si svolge il venerdì sera alle h. 20 c/o la Parrocchia dell’Immacolata (Convento dei Cappuccini in Piazza S.Francesco) ed è dedicato interamente alla formazione cristiana e francescana;
– il secondo,invece coinvolge la fraternità nell’animazione della Messa domenicale alle h. 11,15.

Inoltre, ogni giovane è chiamato a vivere un’esperienza di servizio (come ad esempio le visite alla casa di riposo per anziani di Saragnano oppure la sistemazione e la distribuzione, in collaborazione con la Caritas diocesana, di generi alimentari provenienti dal banco alimentare di Caserta e che sono destinati alle famiglie più povere della città). Tra le altre iniziative,la fraternità promuove:
– il Commercio equo e solidale,sia facendo conoscere ogni domenica dalla comunità parrocchiale questa realtà,sia organizzando una fiera annuale. Inoltre da un anno per approfondire sempre di più le nostre conoscenze sul “consumo critico”(e non solo) all’interno della fraternità è nata un’equipe che periodicamente redige un giornalino su questo argomento;
– una fiera in occasione della festa della mamma. Il ricavato è destinato:parte in beneficenza e parte è utilizzato per finanziare le spese da sostenere per le diverse attività di apostolato.

I momenti salienti della nostra fraternità sono:
-la “PROMESSA” che viene celebrata ogni anno ed è “l’impegno del giovane a conoscere e a vivere i Vangeli secondo l’esempio di S. Francesco .”.
-Il campo-scuola regionale e il convegno Nazionale, momenti durante i quali la fraternità è chiamata ad incontrarsi e a confrontarsi con le altre realtà della regione (o dell’Italia).

Infine, non possiamo assolutamente dimenticare il futuro della nostra”famiglia”: gli Araldini. Gli Araldini (piccoli messaggeri del Signore) sono i più piccoli della famiglia francescana che si incontrano il sabato pomeriggio dalle 16,30 alle 18(V elementare,I media) e dalle 18-19 (II media,III media) non solo per la catechesi ma anche per trascorrere dei momenti di fraternità e di gioco,in modo da favorire la loro crescita fraterna.
Infine, cari fratelli e sorelle non ci rimane che salutarvi e aspettarvi numerosi, ci piace farlo con le parole di Colei che per prima ha seguito l’esempio del Poverello d’Assisi e che per noi giovani francescani è maestra e compagne di viaggio: Santa Chiara..”IL SIGNORE SIA SEMPRE CON VOI, ED EGLI FACCIA CHE VOI SIATE SEMPRE CON LUI. AMEN”

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