L’Ufficio Diocesano per gli Affari Giuridici, in vigore dal 21 luglio 2025, è un organo competente per la trattazione delle questioni di natura giuridica e civile. Le mansioni di tale ufficio elencate nel decreto sono le seguenti:

• Art. 1 – Finalità L’Ufficio ha il compito di offrire assistenza giuridico-canonico al Vescovo, alla Curia, e – qualora richiesto – alle parrocchie, agli enti ecclesiastici e agli operatori pastorali della Diocesi.
• Art. 2 – Competenze
  1. Consulenza giuridico-canonico: fornire pareri e supporto su questioni di diritto canonico e diritto civile che coinvolgono l’Arcidiocesi e i suoi enti.
  2. Consulenza circa la redazione e la revisione di atti, contratti, statuti, regolamenti, convenzioni e decreti, assicurando la conformità alle normative canoniche e civili.
  3. Supporto nella gestione patrimoniale: collaborare, quando richiesto, con l’Economo e altri uffici nella valutazione giuridica degli atti di amministrazione, specialmente in materia di alienazioni e mutui.
  4. Formazione giuridica: promuovere momenti di formazione e aggiornamento giuridico per clero e laici, in collaborazione con altri uffici pastorali.
  5. Supporto a procedimenti canonici messi in atto dall’Arcivescovo.
• Art. 3 – Composizione L’Ufficio è composto da un Direttore, nominato dal Vescovo, preferibilmente con competenze in diritto canonico e civile, e da eventuali collaboratori, chierici o laici, scelti in base alle necessità.
• Art. 4 – Collaborazioni L’Ufficio collabora strettamente con gli altri Uffici di Curia, in particolare con la Cancelleria Arcivescovile, con l’Ufficio Amministrativo, l’Ufficio per le Confraternite, l’Ufficio per i Beni Culturali e il Tribunale Ecclesiastico.