Il Consiglio diocesano ACR in questo ultimo periodo si è interrogata su come poter essere “educatori presenti” poiché gli incontri tradizionali ormai sono lontani. Ha voluto tener presente che occorre ripartire con uno sguardo nuovo, facendo tesoro del tempo che stiamo abitando, trasformandolo in opportunità di grazia, per cogliere quel futuro buono che Dio ci prepara. Il frutto di questa riflessione è riportato nella lettera che indica una possibile strada da percorrere: