Comunicazione dell’Ufficio Liturgico per la IV Domenica di Quaresima (Laetare)

Nello svolgersi del programma degli Eventi Giubilari Diocesani predisposto dal Comitato diocesano per l’Anno Santo della Misericordia, si ricorda quanto segue.

Per disposizione del nostro Arcivescovo S.E.Rev.ma Mons. Luigi Moretti, alle Sante Messe celebrate in tutte le chiese dell’Arcidiocesi, nella IV Domenica di Quaresima “Lætare” del 06 Marzo 2016, già a partire da quella festiva del Sabato, è annessa l’indulgenza.

Il Beato Paolo VI insegnava che «l’indulgenza è la remissione dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati, già rimessi quanto alla colpa, remissione che il fedele, debitamente disposto e a determinate condizioni, acquista per intervento della Chiesa, la quale, come ministra della redenzione, autoritativamente dispensa ed applica il tesoro delle soddisfazioni di Cristo e dei Santi».

Tutti i Parroci e i pastori in cura d’anime, esortino i fedeli, paternamente e vivamente, a prepararsi in modo conveniente a ricevere il dono dell’indulgenza mediante:

–          la confessione sacramentale;

–          la comunione eucaristica;

–          la preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre.

Pertanto, secondo il programma degli Eventi Giubilari Diocesani, verrà proposto a tutti i fedeli un momento di penitenza e di conversione attraverso la Celebrazione del sacramento della Riconciliazione e partecipando, in particolare, alla Liturgia penitenziale presieduta dal nostro Arcivescovo Martedì 01 Marzo p.v. alle ore 19.00 nella Cattedrale di Salerno (a tale scopo in tutte le chiese la Santa Messa feriale sarà celebrata al mattino), nonché attraverso le varie iniziative parrocchiali o interparrocchiali o foraniali per vivere l’iniziativa 24 Ore per il Signore, il 04 e il 05 Marzo p.v.

Onde evitare confusione presso il popolo di Dio, si precisa che le uniche Porte Sante della Misericordia sono quelle indicate ed aperte dal nostro Arcivescovo, ovvero quella della Cattedrale di Salerno, della Concattedrale di Campagna e della Concattedrale di Acerno, verso cui indirizzare i pellegrinaggi giubilari.

Dunque non è prevista né permessa alcuna possibilità di aprire Porte Sante della Misericordia presso le singole Parrocchie o chiese.

Maria, Mater misericordiæ, con la sua materna carità, soccorra la nostra debolezza e ci insegni i passi dei veri discepoli, capaci di professare, celebrare e testimoniare l’amore di Dio.