Sussidio: Compagni di Viaggio

Linee guida per l’animazione della Pastorale Familiare parrocchiale

La riflessione e l’impegno pastorale per la famiglia occupano un posto di rilievo tra le odierne priorità della Chiesa, poiché la famiglia rappresenta il luogo primario in cui la fede è vissuta e trasmessa. L’attenzione teologica e pastorale che la Chiesa dedica a questo ambito si colloca, oggi, in un contesto di profonda trasformazione culturale e sociale, che interpella con urgenza la responsabilità evangelizzatrice delle comunità cristiane.

È in questo orizzonte che nasce il presente testo, frutto di un cammino condiviso di formazione e di esperienze pastorali maturato grazie ai membri dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI e l’Ufficio di Pastorale Familiare della nostra Arcidiocesi.

Nel suo pontificato, Papa Francesco ha donato alla Chiesa un cuore che ascolta. Con Amoris Laetitia ha spalancato le porte ad una pastorale familiare capace di accogliere la realtà così com’è, di discernere le situazioni e di accompagnare le persone nei loro limiti e nella loro bellezza. Ha mostrato che la famiglia non è un ideale astratto, ma una storia reale in cui Dio abita, e che la missione della Chiesa è camminare accanto alle famiglie.

Alla luce dell’esortazione apostolica “Amoris Laetitia” e in continuità con il documento del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita “Itinerari catecumenali per la vita matrimoniale”, questo testo, dunque, intende offrire un contributo operativo e spirituale per sostenere il cammino di preparazione, accompagnamento e crescita delle coppie cristiane. È un invito a far maturare una pastorale familiare “di prossimità”, capace di integrare la dimensione catecumenale con quella della vita quotidiana, nella consapevolezza che la famiglia è non solo destinataria, ma anche soggetto attivo della missione evangelizzatrice della Chiesa.

Il presente lavoro vuole, perciò, orientare ad uno stile concreto di accompagnamento e, per questo motivo, offre orientamenti e strumenti metodologici che dovranno essere incarnati nelle diverse realtà ecclesiali della nostra Arcidiocesi, nella fedeltà creativa al Vangelo e nel dialogo con le sfide del nostro tempo. Così, il sogno di Francesco – una Chiesa che “ascolta la vita” – trova la sua maturità nel tempo di Leone XIV: una Chiesa che restituisce vita, che si fa famiglia tra le famiglie, che costruisce comunione là dove il mondo genera distanza.